mercoledì 25 aprile 2018

Siamo cambiati (mica poi tanto)!


Col tempo si cambia: cosa succederebbe se a Enrico ricrescessero i capelli? E se Stefano se li tagliasse? E se Paolo si facesse una zazzerona? Ecco, la foto qui sopra cerca di rispondere a questa domanda e ci mostra i Rifflessi in piena metamorfosi e fusione.
In studio (si fa per dire) di registrazione succede un po' la stessa cosa, si porta un'idea e gradualmente essa prende le sembianze di tutti quelli che ci mettono le mani. "STAI CAMBIANDO" è uno di quei casi: un brano vecchissimo che risale agli albori del gruppo. E' passato di mano in mano ed ha cambiato tante facce, ma quello che di sicuro non ha perso - speriamo che si senta - è il piglio "Rokes", Italia anni '60 che doveva avere sin dall'inizio. Gli ingredienti ce li abbiamo messi tutti: la chitarra 12 corde, le rullatone de "Il Paradiso" e persino una minuscola traccia di organo elettrico (bravo chi la sente).


Come lato B abbiamo scelto un brano ancora in piena metamorfosi, ma cui tenevamo troppo per non pubblicarlo subito. "DOV'E' IL MIO AMORE" ha un arrangiamento ridotto all'osso e da qui alla pubblicazione su album potrebbe diventare qualunque altra cosa come rimanere esattamente identico. Preparate le cuffie e regolate l'equalizzazione perché tra un Hohner Pianet e un Longhorn a tutto volume le basse frequenze la faranno da padrone, bilanciate però dalla brillantezza di una chitarra da barbiere anni '50 (grazie nonno e grazie cugino) ed uno zither.



Lo zither utilizzato per la canzone.


La chitarra del nonno (a sx) vicino ad una Hofner.

Nessun commento:

Posta un commento