martedì 16 dicembre 2014

MEDLEY DI NATALE!


Come per lo scorso album, ci è sembrato giusto che anche l'uscita del prossimo fosse accompagnata da un brano speciale a tema natalizio. Stavolta però non si tratta né di un pezzo originale, né di una cover: una via di mezzo. Il nostro bravo Stefano si è cimentato in un taglia e cuci di classiconi e ha tirato fuori questo medley natalizio comprendente ben 5 brani in 4 minuti scarsi. Si apre con "Jingle Bells Rock", il tempo aumenta con "Santa Claus Is Coming To Town", poi è la volta della saltellante "Let It Snow", la struggente "White Christmas" e si conclude in bellezza con "Jingle Bells"! Il tutto ovviamente condito da cori, coretti e balletti. Direte: ma i balletti non si vedono in una canzone. Ed è qui che vi volevo! Proprio perché a Natale siamo tutti più buoni, abbiamo deciso di farvi un bel regalo: il medley in questione è accompagnato da un simpatico video che è già su YouTube. Avevamo valutato se rispettare la tradizione e farvelo trovare sotto l'albero la mattina del 25, ma ci siamo resi conto che avremmo rischiato di totalizzare zero visualizzazioni, perché si sa, le canzoni di Natale dà gusto cantarle finché si aspetta il Natale, ma dopo perdono tutta la loro magia, dato che con la testa si è già pronti a pensare a capodanno, befana, pasqua e ferragosto.
Pertanto: eccovi qua sotto il link al video, è tutto per voi! E se proprio volete fare un regalo anche a noi: guardatelo un sacco di volte!


Con tanti auguri di buone feste da parte dei Rifflessi!

giovedì 11 dicembre 2014

LE NOSTRE INFLUENZE (MUSICALI E NON)!


Con Paolo malaticcio e io e Stefano mezzi raffreddati, mi sembra giusto parlare di influenze. Quali sono secondo voi i gruppi che più hanno condizionato il modo di scrivere dei Rifflessi? "I Beach Boys e i Beatles" direte voi. Ebbene, non solo siete nel giusto, ma eccovi un singolo che dimostra queste importantissime e pesantissime influenze!

"UN'ALTRA ESTATE" è un altro di quei nostri pezzi dalla gestazione lunghissima. Come per "Mia Musica" gli anni gli hanno fatto cambiare velocità, tonalità, qualche linea di testo, ma soprattutto il cantante principale. Sì, perché per far rendere al meglio questo brano corale, un po' (tanto) nostalgico e dedicato alla mia amata Marina di Pisa (tanto per cambiare - ma credo sia uno degli ultimi rimasti) avevamo bisogno del vocione di Stefano al registro basso. Dire che il pezzo se l'è fatto suo è dire poco, di recente ha cominciato anche a pensare ad un video...ma vedremo cosa ci riserverà il futuro. Rimane il fatto che il risultato ci ha soddisfatti a tal punto da prenderla in considerazione come title track dell'album, ma anche questo dettaglio è ancora tutto da confermare. Per adesso vi basti poter ascoltare questa sonnacchiosa descrizione di un pomeriggio tipo di metà luglio in una località di mare non troppo affollata, quando si gira in bici e l'aria è comunque calda, quando il rumore delle chiacchiere dei bagnanti si fonde con la debole risacca del mare calmo, quando si è a metà delle vacanze e proprio per questo ci si rende conto che i giorni di tranquillità vacanziera sono mezzi finiti.
Al lato B di questo singolo ci voleva una canzone che ci riportasse dalle lente sonorità surf a quelle più familiari per i Rifflessi del beat beatlesiano. Ed ecco qua "OBIEZIONE", un "bittino" (piccolo beat, ndE) agile e scattante con qualche scampanellio di chitarra 12 corde e qualche clap clap di mani tanto per essere filologici (il mix è stato fatto con in mente I Want To Hold Your Hand, e si sente). Che dire, il testo è un po'avviluppato, ma si vede che era il periodo (è praticamente coetanea di "Non Nel Modo Che Tu Intendi") e l'inserimento di qualche termine avvocatese all'interno di questa canzoncina non si deve ai miei (ben) due mesi di Giurisprudenza, ma a qualche bega che avevamo in quel periodo e di cui c'è qualche traccia in "Pazzi Per La Tavola". Insomma, dove ti giri ti giri c'è sempre qualche riferimento al passato nei pezzi dei Rifflessi!
Bene, viste le recenti temperature, speriamo di avervi scaldato con questo singolo dal sapore estivo, fatene buon uso (ossia: ascoltatelo fino a far impennare le visualizzazioni) e rimanete con le orecchie dritte perché a breve ne arriveranno altri!





martedì 23 settembre 2014

UN NUOVO SINGOLO TRA PASSATO E PRESENTE!

Pensavamo di avere tutto il tempo di lavorare al nuovo cd quest'estate, ma non c'è stata estate e non c'è stato neanche tutto il tempo: tra matrimoni e serate siamo ancora indietro con il lavoro in studio! C'è di buono però che molto è stato comunque fatto in questi ultimi mesi e alcune canzoni (come queste due) avevano bisogno soltanto di qualche piccolo ritocco per essere degne di una pubblicazione come "singolo". Certamente sul cd ci saranno alcune differenze: non ci credo che non troveremo qualche motivo per rimetterci le mani!
Sono comunque particolarmente contento di questa coppia, per una serie di motivi. Primo fra tutti il fatto che "MIA MUSICA" è un pezzo che scrissi nel lontano 2005 e dunque non esagero se dico che erano anni che speravo vedesse la luce. Ne è passato di tempo dalla prima versione del testo, scarabocchiata su un quadernino con la data della notte tra il 9 e il 10 Marzo 2005. I primi provini erano su musicassetta (preistoria ormai!) ed è stata riarrangiata almeno una quindicina di volte. Però finalmente eccola qui, e se è approdata su internet è grazie ad un proficuo lavoro di squadra. Speriamo ora di riuscire a farla rendere dal vivo!
Tanto per rimanere in tema di vecchie canzoni "ATTENTA A TE" nella sua prima stesura (si chiamava "Attento A Te") risale addirittura al 2001. Con il "lato A" di questo "singolo" forma dunque una coppia di pezzi che hanno accompagnato tutte le varie formazioni dei Rifflessi, sin dai primissimi esordi.
Sono anche molto contento che la voce principale sia del nostro batterista: per lui è solo la seconda canzone che canta da solista, e se la cosa vi piace come a me allora posso dirvi che l'imminente nuovo album dei Rifflessi vi riserverà delle piacevoli sorprese.
Altro motivo di soddisfazione è la qualità sonora. Certo, non saremo agli Abbey Road, noi non siamo i Beatles e alla consolle non c'è George Martin, però - tanto per rimanere in tema Fab Four - con un piccolo aiuto da parte dei miei amici credo che qualche miglioramento si senta (chi non ci conosce si figuri come potevamo essere prima!). E' per questo che ringrazio Dario, Carmelo e Silvio per i consigli!
In conclusione ribadisco che non è un caso che questi brani vedano la luce ora: finalmente il gruppo è solido e lavora. Spero che si senta

mercoledì 2 luglio 2014

NUOVO SINGOLO!





Era ora! A più di due anni dal nostro ultimo album ecco finalmente fare capolino il nostro quarto LP!
Alcuni dei pezzi - lo confessiamo - sono ancora in lavorazione perché non sia mai che dopo tutto questo tempo vi proponiamo un CD di qualità inferiore. E' per questo che abbiamo deciso di pubblicarlo "a rate", a coppie di canzoni in formato singolo. Ci piacerebbe distribuirvi le canzoni in formato vinile 45 giri, ma purtroppo non siamo milionari, dunque dovrete accontentarvi di un misero video di YouTube. Per fortuna almeno la copertina è stata ideata per riportare alla memoria i tempi d'oro della Capitol (dalla quale ancora aspettiamo l'invio della proposta di contratto).
I primi due pezzi che abbiamo deciso di far uscire sono due tipici surf: il primo più ritmato, il secondo più "galoppato".
"AUSTRALIA" è frutto della collaborazione mia (Enrico) e di Stefano: il nostro chitarrista si è immaginato una storia d'amore a distanza tra una misteriosa quanto affascinante ragazza australiana e un fifone con la paura degli aerei (come praticamente due terzi dei Rifflessi).
"QUA LA MIA CASA" è invece un brano che covavo da tanto. E' l'ennesima dedica al mio posto preferito, la mia amata Marina di Pisa (come praticamente due terzi delle mie canzoni). Sull'album ne troverete altre di queste dediche, non crediate che siano finite qui.
Bene, non resta che augurarvi buon ascolto. Ascoltateci e condivideteci! (per favore)



venerdì 17 gennaio 2014

Agrituscia burger!

Le serate Agrituscia ai Giardini di Ararat di Bagnaia (VT) sembrano andare molto bene, siamo anche finiti su Tesori d'Etruria/La tua Etruria. Ecco l'articolo! Evidentemente l'abbinata hamburger genuini (anche vegetariani) e musica dal vivo in acustico VERO (niente microfoni, niente cavi) è piaciuta anche alla giornalista!